Bologna. Felsina pittrice

Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2008, in-4to, elegante e lussuosa legatura in piena pelle rossa con titoli dorati al piatto anteriore e al dorso, con quattro nervi, cofanetto rigido ricoperto in seta, pp. (14)-1007 con oltre 800 illustrazioni fotografiche nel testo. Il volume, diretto da Andrea Emiliani, e' dedicato al vasto patrimonio pittorico dei luoghi bolognesi di maggiore importanza. Sono poi analizzati i grandi complessi di affreschi di Palazzo Poggi, quelli dei Carracci nel Palazzo Fava, in Palazzo Magnani e in palazzo Sampieri. Ne' potrebbero mancare gli affreschi che ornano i meravigliosi soffitti di palazzo Pepoli Campogrande. Un patrimonio di notevole valore figurativo propongono inoltre le collezioni della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e le collezioni comunali d’arte, in Palazzo d’Accursio, nonche' i capolavori di natura morta della collezione di Francesco Molinari Pradelli, conservata a Marano di Castenaso. L’apparato illustrativo è introdotto dal saggio di Andrea Emiliani: Felsina pittrice. Collana I luoghi dell'arte. In stato di nuovo